In un gesto di generosità che ha riscaldato i cuori, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, guidati dal Capitano Andrea Maria Ortolani, hanno celebrato il 210° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri con una speciale donazione al reparto di pediatria dell’Ospedale “Fogliani” di Milazzo.

Questa iniziativa si inserisce in un più ampio contesto di attività sociali e di vicinanza alla comunità che l’Arma dei Carabinieri promuove regolarmente.

Il Comandante Ortolani, accompagnato dal Tenente Nikla Martellotta e dal Luogotenente C.S. Antonino Gringeri, ha fatto visita ai bambini ricoverati, portando non solo giocattoli e gadget, ma anche momenti di gioia e leggerezza in un ambiente spesso carico di tensione e preoccupazione.

Il personale ospedaliero e i genitori presenti hanno espresso profonda gratitudine per l’iniziativa, riconoscendo l’importanza di tali momenti di sollievo per il benessere emotivo dei piccoli pazienti.

Il Direttore Sanitario dell’Ospedale, dott. Peppe Cocuzza, ha accolto personalmente il gruppo di militari, sottolineando l’importanza della collaborazione tra istituzioni per il miglioramento della qualità della vita nella comunità.

“Queste azioni di solidarietà rafforzano il legame tra le nostre istituzioni e la cittadinanza, mostrando il volto umano delle forze dell’ordine,” ha dichiarato il dottor Cocuzza.

L’iniziativa non solo ha portato un sorriso sui volti dei bambini, ma ha anche evidenziato il ruolo sociale che l’Arma dei Carabinieri continua a svolgere nella società italiana, promuovendo valori di solidarietà e supporto reciproco.

Questi eventi contribuiscono a rafforzare la percezione positiva dell’Arma, mostrando il loro impegno non solo nella sicurezza, ma anche nel sostegno delle fasce più vulnerabili della popolazione.

Il gesto dei Carabinieri di Milazzo rappresenta un luminoso esempio di come gesti concreti possano fare la differenza nella vita quotidiana delle persone, specialmente di quelle che stanno affrontando periodi di difficoltà.

La comunità di Milazzo ha così potuto testimoniare l’umanità e la dedizione dei suoi militari, riconfermando l’importanza dell’interazione tra le forze dell’ordine e la cittadinanza per costruire una società più coesa e solidale.