Nuovo nucleo dei carabinieri, i cacciatori di Sicilia, per la ricerca di latitanti nelle zone più impervie dell’Isola. Capillare azione di controllo alla ricerca dei grandi latitanti di “cosa nostra”. I Cacciatori di Sicilia, il nuovo reparto dislocato all’interno della base dell’Aeronautica militare di Sigonella, si occuperanno di perlustrazioni, rastrellamenti, posti di blocco, di ascolto e controllo, vigilanza e pattugliamenti eliportati. Il nuovo reparto, che ha una forza organica di circa 60 unità, opererà alle dirette dipendenze del vice comandante della legione carabinieri Sicilia e si articolerà su due plotoni “Cacciatori”, ciascuno con cinque squadriglie composte da sei unità. Istituito, su autorizzazione del ministero della Difesa, dal comando generale dell’Arma insieme ai carabinieri dell’organizzazione territoriale della Sicilia concorrerà alle attività sul terreno, forte dell’esperienza maturata in Sardegna e Calabria dove i reparti dei cacciatori perlustrano la Barbagia e l’Aspromonte.