Agrigento

Casteltermini, sospesa la sagra del Taratatà per motivi di ordine pubblico

Il questore di Agrigento, ha deciso di sospendere la Sagra del Taratatà per motivi di ordine pubblico.

La decisione è scaturita a seguito di un’aggressione che avrebbe coinvolto un rappresentante dei ceti partecipanti alla manifestazione.

Per questo motivo la Questura di Agrigento ha sospeso i festeggiamenti  .

La secolare manifestazione folckloristica è giunta alla 352° edizione. Affonda le sue origini nell’esistenza di popolazioni arabe abitanti i casali del territorio, ancor prima del 1929, anno in cui il principe Gian Vincenzo Maria Termini fondò il comune di Casteltermini.

La festa ebbe origine dal ritrovamento di una Croce di legno, sepolta in aperta campagna. La manifestazione è diventata celebre per la spettacolare e travolgente danza che viene eseguita da duellanti armati di vere spade.

Il venerdì della festa, i quattro Ceti depongono corone di fiori al monumento dei caduti in piazza Duomo. La sera, nelle case dei rispettivi cassieri si tiene l’asta che assegna i posti nella cavalcata del sabato e della domenica. Il sabato, il Sergente, l’Alfiere e il Capitano (portatori di insegne) aprono la sfilata a cavallo seguiti da altri cavalcanti.

Riunione tra gli organizzatori e l’amministrazione comunale per cercare di trovare un’imminente soluzione che porti alla sospensione del divieto.

Il programma della sagra del Taratatà di oggi, domenica 2 giugno, prevede:

Ore 10.30 – Processione della Reliquia, dalla Chiesa della Passione alla Chiesa Madre, con al seguito il Corteo Storico “Principi Termini e Ferreri”;
Ore 11.00 – Santa Messa e benedizione dei Palii e deLlo Stendardo, nella Chiesa Madre;
Ore 12.30 – Ogni Ceto accompagnerà il proprio “Palio” presso l’abitazione del “Paliante”, mentre la Real Maestranza depositerà le insegne al Comune;
Ore 13.00 – In piazza Duomo esibizione del Gruppo del Tataratà;
Ore 17.00 – Inizio del primo giro: Raduno dei Ceti in piazza Nino Bixio: Celibi, Pecorai e Borgesi;
Ore 18.00 – La triade della Real Maestra preleva dal Palazzo Comunale le proprie insegne;
Ore 18.30 – In piazza Duomo esibizione del Gruppo del Tataratà;
Ore 19.00 – Inizio Secondo Giro: I Ceti a cavallo e i “Vurdunara”, dopo un primo raduno in Piazza N. Bixio, con alla testa i rispettivi Palii e Stendardi, sfileranno in solenne Processione, passando da Piazza San Giuseppe. A seguire, la Real Maestranza con la monumentale Croce paleocristiana, sitUata in un carro trainato da buoi.
Ore 22.30 – In piazza Duomo esibizione del Gruppo del Tataratà;
Ore 23.00 – Raduno Zona Convento per la tradizionale distribuzione di uova sode, carciofi, panini, vino, birra e gassose;
Ore 24.00 – Inizio terzo giro: I Ceti muoveranno dal “Valiciu” per iniziare il terzo giro; la Real Maestranza sfilerà a piedi da Piazza Duomo, la processione si concluderà davanti la Chiesa Madre con la solenna benedizione.

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Published by
Davide Difazio