L’unione fa la forza, specialmente in determinati frangenti. A far rispettare quanto sancito dal proverbio, sono stati due imprenditori olivicoli di Castelvetrano, in provincia di Trapani, i quali si sarebbero ribellati contro una delle piaghe che infesta l’isola siciliana: il pizzo. Le vittime infatti, si sono opposte alle esose richieste provenienti da parte di Calogero Randazzo, pastore 67enne di Campobello di Mazara, il quale avrebbe chiesto ben 30 mila euro ai due imprenditori e ai quali avrebbe rivolto verso le proprie auto perfino diversi colpi di fucile calibro 12. Per questo motivo quindi i carabinieri, con una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, hanno arrestato il malvivente a Pontenure, in provincia di Piacenza, con l’accusa di tentativo di estorsione e rinchiudendolo nel carcere ‘Le Novate’.
Di Pietro Geremia