Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa da Filippo brucculeri e associazione Usu Casa, in risposta all’articolo pubblicato ieri sulla nostra testata.
“Questa amministrazione comunale forse ha perso la testa. Nessuno vuole appropriarsi di una festa religiosa quella di Santa Rita che da qualche anno soltanto grazie al nostro impegno: quello della famiglia Brucculeri- Trupia, la signora Maria Rita Alessi e di alcune associazioni è tornata a rivivere.
Il comune di Castrofilippo c’è stato vicino e lo ringraziamo, con la fornitura del palco e delle sedie, predisponendo un servizio di controllo dei vigili urbani, emanando una ordinanza che vietava la somministrazione di bevande alcoliche, l’autorizzazione del suolo pubblico, per il palco e per il banchetto servito alla distribuzione delle rose. Tutta ordinaria amministrazione. Nulla di straordinario.
Ma sindaco ed assessori perché non dicono i motivi per i quali non hanno voluto dare il patrocinio all’iniziativa? Forse temevano che riscuotesse, così come è stato poi nella realtà, un maggiore successo di quelle che lo stesso ente organizza spendendo migliaia e migliaia di euro? Per consentire che la festa di Santa Rita avesse un richiamo non solo per il nostro paese noi organizzatori ci siamo messi le mani in tasca, coinvolgendo sponsor locali e dei comuni dell’hinterland che non smetteremo mai di ringraziare perché si sono dimostrati generosi. Soltanto grazie a questo abbiamo potuto pagare il concerto dei Collage, l’esibizione di Giuseppe Castiglia, ed i risultati si sono visti.
Attratti dagli eventi religiosi e da quelli ricreativi tantissimi fedeli nei giorni della festa hanno deciso di recarsi a Castrofilippo per rendere omaggio alla Santa e allo stesso tempo trascorrere qualche ora di sano relax affollando le nostre attività commerciali che sono rimaste soddisfatte.
Una amministrazione comunale attenta queste cose le percepisce e quindi offre la massima collaborazione a chi vuole soltanto lo sviluppo e la crescita del nostro paese.
Questo non possiamo certamente dire del Sindaco Baio e dei suoi collaboratori che già in passato per altre iniziative organizzate dalla famiglia Brucculeri e da altre associazioni che operano nel territorio di Castrofilippo si sono dimostrati distanti e distaccati quasi invidiosi che si stessero realizzando.
Nessuno degli assessori ha preso parte agli eventi religiosi ed a quelli ricreativi. Nessuno dei loro familiari si è visto nei giorni di festa. Come mai ci chiediamo? Erano impegnati oppure dietro si nasconde altro. Facciamo tirare le somme ai castrofilippesi che certamente avranno capito da soli i motivi di queste assenze.
Il nostro paese non è di proprietà di questa amministrazione comunale ma di tutti i cittadini. Non esistono amici o nemici. Il governare significa agevolare e venire incontro a tutti e non sponsorizzare chi magari in campagna elettorale si è dimostrato vicino agli eletti. Questa si chiama democrazia. Vogliamo semplicemente ricordarlo a sindaco e giunta.
Noi con l’aiuto o meno di chi governa andremo avanti e siamo già a lavoro per organizzare la prossima festa di Santa Rita in maniera solenne a costo di rimetterci anche questa volta di tasca nostra come avvenuto nell’edizione appena conclusa. Se l’amministrazione comunale vorrà darci una mano ben venga. Altrimenti continueremo a fare da soli.”