Grande entusiasmo per società, squadra e tifosi della Casertana per aver battuto una squadra che in Serie C, con rispetto parlando, è paragonabile al Barcellona. Stiamo parlando del Catania che non riesce a sfatare il tabù trasferta giocando sempre in modo imbronciato e con giocatori che, per stessa ammissione dell’allenatore Lucarelli, hanno nelle gambe si e no 30 minuti giocando per più di un’ora. Va bene il sacrificio, la volontà etc, etc, ma sta di fatto che così non si va da nessuna parte. La squadra regge, e si fa per dire, fino al minuto 77 quando un goal di De Rose mette ko i rossazzurri ultimi in classifica con un solo punto in due giornate e per di più con un macht contro il Lecce al Massimino. Anche l’allenatore a fine partita parlando alla stampa si è fatto delle domande a cui non sa trovare le risposte, chiedendo una veloce reazione per la prossima delicata partita.
Di Salvatore Gioacchino Cacciato