Fine della fuga Bill Francis, 30 anni, originario del Mali e accusato di aver sgozzato la propria compagna nigeriana di 26 anni all’interno del CARA di Mineo. Francis infatti, è stato bloccato nella giornata di Martedì dalla polizia etnea mentre cercava di confondersi tra la gente alla fiera di Catania e ieri, dopo una notte di interrogatori e ricostruzione, è stato sottoposto a fermo giudiziario perché sospettato dell’omicidio. Nello specifico, il malese è accusato dell’omicidio volontario ai danni della moglie Miracle Francis, con le aggravanti di avere agito per motivi futili e con crudeltà. Sul movente del terribile delitto, l’ipotesi più plausibile sembra quella che Bill, che vive nel Nord Italia, sia tornato per convincere la donna e i figli a trasferirsi da lui, ma al diniego della 26 enne pare che sia andato su tutte le furie piantandole una lama di 13 cm alla gola, trovata nella cucina dell’abitazione e al vaglio della polizia scientifica, provocandone quindi la morte per dissanguamento.
Di Pietro Geremia












