Un’intimidazione in piena regala è stata perpetrata nei confronti di una maestra sospesa. A quanto pare, sembra che la notte scorsa siano stati esplosi ben tre colpi di arma da fuoco contro l’abitazione dell’insegnante cinquantanovenne di Aci Catena, in provincia di Catania, sospesa nei giorni scorsi per un anno per maltrattamenti e lesioni volontarie aggravate nei confronti dei suoi alunni. La docente infatti, è salita all’onor delle cronache in seguito all’esser stata accusata dagli uomini dell’arma dei carabinieri di maltrattamenti e lesioni volontarie aggravate tramite un’inchiesta lampo partita nei mesi scorsi e terminata proprio una decina di giorni fa. Emblematica è stato l’appellativo, registrato dalle telecamere nascoste in classe, con il quale chiamava i suoi alunni: “testa di sceccu” – testa d’asino. In seguito all’atto intimidatorio, la donna ha presentato una regolare denuncia ai carabinieri.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.