Un’iniziativa che ha lo scopo di promuovere un forte momento associativo alla presenza di altre associazioni e cittadini, veicolando il valore della solidarietà concreta, è in corso a Catania. Sono circa 40 i ragazzi provenienti da diverse regioni d’Italia che hanno scelto di vivere una vacanza diversa, di sicuro con un alto valore sociale. I ragazzi infatti, avranno il colpito di coltivare i campi confiscati alla mafia. L’inziativa, dal titolo: “Estate in campo: campi e laboratori antimafia 2017” è in corso dal mese di giugno ed è organizzata da Cgil, Spi Cgil, Estate Liberi e Libera. Oggi più che mai si rende importante realizzare un’antimafia del fare oltre che del parlare, per cui l’organizzazione di queste iniziative serve per divulgare tra i giovani la cultura del rispetto e della giustizia contro ogni forma di omertà, così come avrebbero voluto Falcone e Borsellino. I giovani affiancheranno i soci della cooperativa “Beppe Montana” nei terreni confiscati a Belpasso. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di far apprendere ai ragazzi cosa significa lavorare per il bene comune ed a favore della legalità.