Truffa poste pay

Si presentavano nelle tabaccherie per ricaricare la carta “PostePay” e poi, con la scusa di aver dimenticato il portafoglio in auto, scappavano via senza pagare. Era questo lo stratagemma adottato da due giovani di Vizzini, un 18 enne e la sua compagna di 20 anni che sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Grammichele con l’accusa di  tentata truffa in concorso. La denuncia era partita da alcuni commercianti di Grammichele in provincia di Catania, tutti vittime della stessa truffa. La coppia di giovani si era recata in diverse tabaccherie chiedendo di ricaricare la tessera con importi che andavano di 10 ai 200 euro ma al momento di pagare facevano finta di aver dimenticato i soldi in auto e facevano perdere le loro tracce.