Ben 14 anni di reclusione per omicidio volontario e occultamento di cadavere sono stati comminati da parte del gup del Tribunale per i minorenni di Catania ad un 16 enne accusato di aver ucciso il patrigno nell’ottobre 2017. Nel dettaglio, sembra che  il figlio della moglie della vittima sia andato in escandescente dopo l’ennesimo rimprovero per via del proprio stile di vita (poco studio e molti soldi spesi) prendendo così un fucile e sparando in testa al patrigno avvolgendo quindi il cadavere in un tappeto e legandolo con una corda per poi buttarlo in un tombino. Le indagini hanno evidenziato inoltre la presenza di un complice, amico del presunto assassino, intervenuto per dare una mano al compagno di merende e anch’esso destinatario di una pena di 14 anni. n seguito alla condanna, i legali dei due imputati  hanno annunciato ricorso contro la sentenza.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.