Quattro miliardi a favore di circa 11.000 imprese e 240 enti pubblici della Sicilia, di cui 128 milioni per infrastrutture di rilevanza strategica, nel triennio 2020-2022; una rinegoziazione dei mutui per oltre 560 milioni in favore di enti locali e attività di advisory sui fondi del Pnrr per progetti dedicati alla città e alla Regione.

Sono queste alcune delle iniziative che Cassa depositi e prestiti (Cdp) ha realizzato negli ultimi anni nel territorio siciliano illustrate oggi a Palermo nel corso del Road show Cdp “Risorse e progetti per la Sicilia”.

Operatività che continuerà a essere garantita e rafforzata grazie all’inaugurazione del nuovo ufficio territoriale di Palermo, il ventisettesimo in Italia e il primo nella Regione, che permetterà a Cassa di essere ancora più vicina al territorio e alle comunità locali.

“L’impegno di Cassa depositi e prestiti, che con il nuovo ufficio riguarderà Sicilia e Calabria, ci permetterà di essere più vicini alle imprese e agli enti locali della regione nel momento in cui c’è bisogno di grandi investimenti – ha detto Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cdp – Dobbiamo essere capaci di tradurre in progetti le occasioni di crescita e di sviluppo.

I settori su cui puntare l’attenzione sono quelli ovviamente noti che riguardano la transizione energetica, la digitalizzazione ma, oltre a quello, c’è il tema delle infrastrutture sociali – continua Tempini – E’ un orizzonte ampio quello che la cassa si propone che ha come obiettivo quello di favorire la crescita, una crescita intelligente, sostenibile, che sia il frutto di una collaborazione tra il mercato, il settore privato e quello pubblico e, auspicabilmente, con noi che si riesca a fare da ponte e da forza propositiva per entrambi”.