Nuovo atto intimidatorio a Porto Empedocle, dove la notte scorsa sono stati esplosi cinque colpi di pistola contro la finestra di una casa in via Leonardo Sciascia, abitazione già bersaglio di un precedente attacco solo quattro giorni fa.

L’obiettivo dell’intimidazione è un 46enne empedoclino, la cui casa era già stata colpita da proiettili contro infissi e prospetto.

Gli investigatori non escludono che l’autore possa essere lo stesso di entrambi gli episodi, vista la similitudine delle azioni.

Sul posto sono intervenuti i poliziotti del commissariato “Frontiera”, supportati dalla Scientifica, che ha eseguito i rilievi necessari per raccogliere indizi utili all’inchiesta.

Le indagini proseguono in riserbo, mentre l’episodio ha scatenato preoccupazione tra i residenti, suscitando un ampio dibattito nella comunità locale, dove l’eco dell’accaduto è al centro delle conversazioni.

Nonostante la casa venga utilizzata raramente, questo nuovo attacco viene visto come una provocazione o una sfida diretta. Gli agenti hanno ascoltato il 46enne proprietario dell’abitazione e altri abitanti della zona per raccogliere testimonianze.

Le forze dell’ordine stanno vagliando tutte le possibili piste, ma per il momento mantengono il massimo riserbo sulle indagini.