“Quello che è stato riscontrato, nel corso dell’ispezione igienico-sanitaria ad opera dei carabinieri dei NAS, presso il laboratorio della ditta aggiudicataria del servizio di refezione scolastica per le scuole primarie e dell’infanzia della provincia di Catania, è assai grave e preoccupante proprio perché riguarda la salute dei bambini.

La Deputata all’Assemblea Regionale Siciliana del Partito Democratico e Presidentessa dell’Assemblea Provinciale di Catania Ersilia Saverino, insieme al collega, on. Fabio Venezia, auspica che sia fatta piena luce sul servizio di mensa nelle scuole.

“Le forze dell’ordine hanno messo in evidenza quanto temuto dai genitori, che da tempo lamentavano la scarsa qualità del cibo servito agli alunni e dispiace constatare come sia stato necessario l’intervento dei NAS per riscontrare una carenza a cui da tempo il Comune di Catania, responsabile dell’affidamento e dei controlli alla ditta fornitrice dei pasti, avrebbe dovuto provvedere da tempo.

Il sequestro di alimenti di provenienza sconosciuta e la raffica di sanzioni legate alla gestione degli alimenti, alle condizioni d’igiene nei locali, alla mancata rispondenza in qualità e quantità ai requisiti previsti dai capitolati d’appalto, alla regolarità di impiego delle maestranze e relativo possesso di adeguata qualifica e preparazione professionale dimostra che chi doveva vigilare non ha vigilato. Per queste ragioni anche i responsabili della mancata vigilanza vanno individuati.

L’alimentazione e la salute dei bambini nelle scuole non sono materie che possono essere trattate con superficialità o leggerezza”.