In seguito alla, senza dubbio, discutibile proposta del ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli riguardante lo stop delle “Domeniche al Museo”, una lodevole iniziativa messa in atto nel 2014 che prevede la visita gratuita dei siti di interesse culturale ogni prima Domenica del mese, il governo siciliano sembra opporsi. L‘assessore regionale ai Beni Culturali Sebastiano Tusa, archeologo subentrato nel ruolo a Vittorio Sgarbi, ha dichiarato infatti che nonostante le direttive volute dal governo centrale, in Sicilia si proseguirà con l’iniziativa. Un chiaro segnale a quello che si potrebbe considerare come un vero scempio culturale ai danni dei cittadini affamati di sapere voluto da Roma, al quale il governo siciliano sembra opporsi in maniera categorica in quanto ha competenza esclusiva sui Beni Culturali. Intanto nella prima Domenica di agosto appena trascorsa è stato un vero e proprio boom di visitatori nei musei e nelle aree archeologiche regionali dalla Valle dei Templi al Museo Abatellis di Palermo. Domenica 2 settembre e Domenica 7 ottobre dunque si replica.
Di Pietro Geremia