Oggi 23 aprile si celebra in più di 100 Paesi la Giornata Mondiale del Libro e del diritto d’autore istituita nel 1996 dall’UNESCO per riscoprire il piacere della lettura e rendere i libri accessibili a tutti. La scelta di tale data non è stata fatta a caso, proprio in questo giorno infatti sono morti nell’anno 1616 tre dei pilastri della letteratura e della cultura mondiale: Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Inca Garcilaso de la Vega. In virtù dell’importanza della giornata, è cura della stessa UNESCO nominare ogni anno la capitale mondiale del libro in base le iniziative culturali promosse e i progetti presentati. La scelta per il 2018 è dunque ricaduta su Atene, capitale delle Grecia, per via della qualità del programma di iniziative a sostegno dei libri e della lettura e sul’impatto che esso avrà sul settore editoriale. Ovviamente anche l’Italia celebra questo importante evento e per l’occasione l’Associazione librai italiani, Ali Confcommercio, ha diffuso un comunicato: “Nei libri si ritrova l’uomo, la sua vita. Aiutano a crescere. Oggi, forse più che in passato, ne abbiamo bisogno per interpretare al meglio il presente. Questa opportunità di crescita arriva ai lettori grazie ai librai: Dobbiamo far capire ai nostri figli che frequentare le librerie, i librai e le loro storie fa bene a loro e al Paese in cui vivono. Si deve investire perché nelle case ci siano libri da leggere e da sfogliare; e il modo più efficace secondo noi sta in quel provvedimento da tempo sollecitato che preveda la detrazione fiscale delle spese di acquisto dei libri”. Per il prossimo anno, 2019, è già stata selezionata Sharjah, città degli Emirati Arabi Uniti e capitale dell’emirato di Sharja.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.