In un contesto di crescente attenzione verso la gestione sostenibile dei rifiuti, emerge una situazione di apparente confusione nella raccolta differenziata presso il Comune di Canicattì.

Il Presidente del Consiglio Comunale, Prof. Domenico Licata, ha sollevato dubbi e richiesto chiarimenti in merito a delle incongruenze rilevate nei dati di raccolta differenziata degli anni 2022 e 2023.

Attraverso una lettera formale, indirizzata all’Amministrazione Comunale, il Prof. Licata, sfruttando le prerogative concesse dalla normativa vigente, chiede spiegazioni dettagliate.

La questione riguarda principalmente la gestione e la destinazione finale degli imballaggi in plastica e metallo, codici CER 15.01.02 per la plastica e CER 15.01.04 per i metalli, rispettivamente.

Per l’anno 2022, viene evidenziata una notevole raccolta di multimateriale (plastica e metalli) per un totale di 974,12 tonnellate. Tuttavia, si sottolinea l’assenza di conferimenti all’impianto di selezione per quanto riguarda esclusivamente gli imballaggi metallici.

Questa omissione solleva interrogativi sulle effettive procedure adottate dall’Amministrazione Comunale per la gestione di tali materiali.

L’anno 2023 presenta ulteriori complicazioni, con una raccolta significativa di sola plastica (1399,35 tonnellate) e una quantità sorprendentemente bassa di imballaggi metallici raccolti (4,71 tonnellate).

La discrepanza tra le quantità di plastica e metallo raccolte, nonostante il calendario ufficiale prevedesse la raccolta congiunta, lascia presagire un’incongruenza nei dati o nelle procedure di raccolta.

Inoltre, il confronto tra le quantità complessive di materiali raccolti negli anni 2022 e 2023 mette in luce una rappresentazione dei fatti che il Prof. Licata ritiene illogica, suggerendo potenziali irregolarità nella gestione dei rifiuti differenziati.

La richiesta di accesso agli atti, inclusi i formulari di identificazione dei rifiuti degli ultimi mesi per entrambi gli anni, mira a fare luce su queste incongruenze e assicurare la trasparenza e l’efficacia del sistema di raccolta differenziata.

Mentre si attende un riscontro da parte dell’Amministrazione, il caso sollevato dal Presidente del Consiglio Comunale di Canicattì pone l’accento sull’importanza della gestione responsabile dei rifiuti e sul bisogno di chiarezza e coerenza nelle politiche ambientali comunali, in un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è più cruciale che mai.

L’auspicio di una “serena e Santa Pasqua” con cui il Prof. Licata conclude la sua comunicazione, riflette il desiderio di una risoluzione positiva e costruttiva delle questioni sollevate, nell’interesse della comunità e dell’ambiente.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.