Ecco il nuovo Reddito di Cittadinanza “Mia”, il nuovo sostegno economico del Governo: chi ne beneficia e quali sono gli importi?

Ecco la descrizione della nuova misura di sostegno “Mia”, che sostituirà il Reddito di Cittadinanza in Italia. “Mia” sarà riservata solo ai nuclei con Isee non oltre 7.200 euro, mentre il vecchio sussidio aveva un’asticella più alta e fissata a 9.360 euro.

La nuova misura avrà importi ridotti per gli occupabili (375 euro al mese) e una durata iniziale di 12 mesi. Per i nuclei non in condizione di lavorare, l’assegno partirà da 500 euro (questa la quota riservata ai single) e avrà una durata iniziale di 18 mesi.

“Mia” sarà una misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, condizionata alla prova dei mezzi e all’adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa, finalizzata all’affrancamento dalla condizione di povertà e all’effettivo inserimento nella società e nel mondo del lavoro.

I potenziali beneficiari della Misura di Inclusione Attiva – MIA saranno divisi in due insiemi: famiglie povere senza persone occupabili e famiglie con occupabili.

Per i nuclei senza persone occupabili, il sussidio sarà mantenuto e l’importo base (per un single) dovrebbe essere di circa 500 euro mensili, con un’assegnazione per 18 mensilità.

Per le famiglie con occupabili, gli occupabili saranno tenuti a stringere un Patto per il Lavoro tramite i Centri per l’Impiego. In caso di persone occupabili, l’assegno in oggetto sarà ridotto a non più di 375 euro con una durata non maggiore di un anno.

Gli occupabili che ancora percepiscono il reddito di cittadinanza per 7 mesi nel 2023 potranno fare richiesta della Misura di Inclusione Attiva – MIA dopo l’archiviazione della misura attuale. Tuttavia, il sussidio sarà fortemente ridimensionato in quanto ad importo e avrà una durata minore rispetto al reddito di cittadinanza e anche alla MIA rivolta alle famiglie senza persone occupabili.

(Immagine ILMeteo)