Votazioni regionali 2017

Votazioni regionali 2017Dopo 5 anni dalle ultime elezioni avvenute nel 2012 che hanno portato all’ascesa di Rosario Crocetta a Governatore dell’Isola, oggi domenica 5 novembre, si vota per eleggere il nuovo presidente della Regione Sicilia nonché il nuovo parlamento composto da 70 deputati. Cinque sono i candidati pronti a contendersi la funzione di Governatore: Fabrizio Micari per il centrosinistra, Nello Musumeci per il centrodestra Giancarlo Cancelleri per il Movimento 5 Stelle, Claudio Fava per la sinistra e Roberto La Rosa in campo con Siciliani Liberi. Per quanto riguarda i deputati, invece, saranno eletti con una legge elettorale proporzionale su base provinciale, con soglia di sbarramento al 5% a livello regionale e con premio di maggioranza (il cosiddetto listino del presidente). I neo deputati saranno così suddivisi: 16 eletti nella provincia di Palermo, 13 a Catania, 8 a Messina, 6 ad Agrigento, 5 a Siracusa e Trapani, 4 a Ragusa, 3 a Caltanissetta, 2 a Enna. Degli otto seggi rimanenti invece, uno spetta al Governatore eletto, sei andranno alla lista regionale del candidato presidente e il seggio restante andrà al candidato governatore arrivato secondo nelle preferenze. Il candidato presidente eletto riceve quindi “in dote” sette seggi, che vanno ai candidati inclusi nel suo listino e che gli possono servire per raggiungere una maggioranza. Ma la legge elettorale non garantisce che il presidente la ottenga. La soglia dunque, è di 29 deputati eletti nella parte proporzionale, a cui si aggiungerebbero i 7 del listino per avere i 36 seggi che sono la maggioranza. Quando si vota. Si potrà votare solo domenica 5 novembre nel proprio seggio di appartenenza, portando con sé un documento di identità e la tessera elettorale, che sarà aperto dalle 8:00 alle 22:00. Gli scrutini invece inizieranno alle ore 8:00 del 6 Novembre. Per queste elezioni non sono previsti ballottaggi quindi vincerà chi raccoglie più voti. Come si vota. Ogni elettore avrà a disposizione una scheda unica, di colore giallo, per votare sia il candidato presidente che una lista di partito. L’elettore può esprimere il voto nei seguenti modi: fare solo un segno sul nome o sul simbolo di uno dei partiti: in questo caso il voto si trasferisce al candidato presidente collegato fare solo un segno sul nome del candidato presidente: in questo caso il voto non si trasferisce alla lista o alle liste collegate fare un segno sul nome di un candidato presidente e su quella di un partito, non per forza collegati: è consentito quindi il voto disgiunto Per ulteriore chiarezza: un elettore può votare un candidato presidente e un partito diverso da quelli che lo sostengono. L’elettore infine, può esprimere una preferenza, indicando il cognome (o nome e cognome) del candidato all’Ars preferito nello spazio accanto al simbolo della lista.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.