Il WWF Sicilia Centrale lancia un appello urgente per l’istituzione di un centro di recupero fauna nella provincia del Nisseno, rispondendo all’esigenza crescente di assistenza per animali selvatici feriti o in difficoltà.
L’assenza di una struttura adeguata in loco sta mettendo a dura prova le capacità dei volontari dell’organizzazione, specialmente con l’arrivo dell’estate, periodo critico per la fauna selvatica a causa del calore e della siccità.
Decine di animali, tra cui rapaci feriti, uccelli giovani caduti dai nidi e ricci investiti, vengono salvati da cittadini e istituzioni ma trovano poche soluzioni per il recupero.
La situazione si aggrava con l’aumento delle temperature estive che costringe molti giovani rondoni a lanciarsi prematuramente dai nidi, incapaci di volare e destinati a morte certa senza un intervento tempestivo.
Il presidente del WWF Sicilia Centrale, Ennio Bonfanti, denuncia la mancanza di strutture autorizzate nella regione, sottolineando che l’unico centro di recupero esistente si trova a Ficuzza (PA), a circa 120 km di distanza da Caltanissetta, rendendo le operazioni di trasporto e soccorso estremamente complesse e dispendiose.
Recentemente, sono stati segnalati casi emblematici di animali feriti, come un falco gheppio con un’ala danneggiata e una giovane poiana debilitata, entrambi necessitanti cure immediate che solo un centro specializzato può offrire.
Nonostante gli sforzi, la carenza di personale e le risorse limitate rendono difficile gestire l’emergenza, che viene aggravata dallo stato di emergenza incendi e dalla mancanza di risposte adeguate da parte delle autorità competenti.
In risposta a questa critica situazione, il WWF rinnova la richiesta al Presidente della Regione, on. Renato Schifani, di attuare e applicare le disposizioni della legge regionale n. 33 del 1997, che prevede l’istituzione di centri provinciali per il soccorso della fauna selvatica.
L’organizzazione ambientalista sottolinea l’urgenza di risposte concrete e rapide, proponendo un piano operativo dettagliato per affrontare questa emergenza che si protrarrà per tutta l’estate.
L’appello del WWF mira a sensibilizzare non solo le autorità ma anche la comunità locale sull’importanza di una gestione sostenibile e responsabile della fauna selvatica, enfatizzando la necessità di infrastrutture adeguate per garantire il benessere degli animali e la biodiversità dell’ecosistema siciliano.
Foto: un Gheppio, una Poiana e un Rondone recentemente recuperati dai volontari WWF di Caltanissetta.
