Agrigento Affronta la Crisi Idrica: Risposte Concrete e Misure di Supporto
Si è svolta venerdì al Palazzo della Prefettura un’importante riunione operativa per delineare le strategie di gestione dell’emergenza idrica che sta interessando la città di Sciacca e l’intera provincia di Agrigento.
Il vertice ha visto la partecipazione di figure chiave come il vice questore Cesare Castelli, il vicario del questore Francesco Marino, il presidente del CDA di Aica Settimio Cantone e il vice sindaco di Sciacca, Valeria Gulotta. Coordinato dal vice prefetto Fabio Magnano, l’incontro ha seguito le direttive emerse dal precedente summit presso il commissariato di polizia della città delle terme.
Durante la riunione, è stato deciso di effettuare un censimento delle autobotti da parte di Aica, al fine di ottimizzare il processo di contatto e coordinamento per i rifornimenti idrici.
Sono state stabilite due modalità operative distinte: una per gli utenti già sotto contratto con Aica, che potranno richiedere l’intervento tramite una chiamata diretta e scegliere una ditta di fiducia per il servizio; e una per gli utenti senza contratto, che dovranno contattare le ditte elencate sui siti di Aica e del Comune per organizzare i rifornimenti.
Il servizio di rifornimento idrico, che parte da Sciacca, sarà esteso a tutti i comuni della provincia, inclusa Agrigento. Gli utenti potranno accedere al servizio tramite chiamata telefonica al Call Center di Aica o compilando un modulo online disponibile sul sito istituzionale dell’azienda.
In un momento in cui la salubrità dell’acqua è una priorità, Aica ha confermato che tutto l’acqua fornita sarà proveniente dalle sue risorse, garantendo così la qualità del rifornimento. È stato inoltre enfatizzato l’importanza di rivolgersi esclusivamente agli autobottisti censiti, per evitare il rischio di approvvigionamenti da fonti non verificate.
Aica ha anche assicurato la presenza di personale presso il punto di prelievo principale di Sciacca durante il fine settimana, per assicurare continuità nel servizio anche nei giorni di picco di richiesta.
Questo impegno dimostra la dedizione dell’azienda a rispondere efficacemente all’emergenza, con un’attenzione particolare alla trasparenza e alla responsabilità nei confronti della comunità.
Con queste misure, Aica e le autorità locali mirano a stabilizzare la situazione idrica della regione, offrendo soluzioni immediate e a lungo termine per affrontare una delle più pressanti emergenze della provincia di Agrigento.