Con l’arrivo del Natale cominciano a circolare i tradizionali botti e con essi purtroppo i primi incidenti. Uno di questi infatti, è avvenuto ad Aidone, in provincia di Enna, dove due ragazzi di appena 16 anni hanno trovato un petardo inesploso il quale dopo esser stato preso in mano, in pochi secondi, ha fatto accadere il terribile fattaccio: l’esplosione della bomba. A seguito della detonazione del petardo dunque, a rimanere ferito è stato solo uno dei due giovani, il quale è stato subito soccorso dall’arrivo immediato dei sanitari del 118 che l’hanno trovato a terra con la mano sanguinante. Dopo una medicazione veloce è stato quindi dapprima trasportato all’Ospedale di Agrigento e poi successivamente portato dall’elisoccorso all’Ospedale Civico di Palermo, dove è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia Plastica. I medici dell’ospedale palermitano hanno ovviamente tentato di salvare le due dita della mano del ragazzo, ma a seguito dell’operazione hanno spiegato ai familiari che le condizioni in cui riversa l’arto sono molto gravi: Il rischio di perdere per sempre le due dita e andare incontro a una grave nevrosi è elevato. Con un secondo intervento i dottori cercheranno di cerare “miracolo di Natale” per salvare la mano della giovane vittima.