L’imposta di bollo per le fatture elettroniche può essere liquidata tramite l’apposizione di una marca da bollo virtuale, con il modello F24 oppure tramite addebito su conto corrente.

L’imposta di bollo da 2 euro deve essere applicata sulle fatture elettroniche esenti IVA con importo superiore a 77,47 euro. Ciò significa che sono inclusi i documenti digitali emessi da contribuenti che emettono ricevute con ritenuta d’acconto e da coloro che afferiscono al regime fiscale forfettario.

Per pagare l’imposta di bollo, è possibile utilizzare un modello F24. In alternativa, è possibile addebitarla direttamente sul conto corrente postale o bancario. Ciò che va ricordato, è che il pagamento deve essere effettuato entro quattro scadenze prestabilite: una per trimestre. Nel caso in cui il valore complessivo dell’importo delle imposte di bollo di un trimestre non superi i 250 euro, il pagamento potrà avvenire entro la scadenza del trimestre successivo a quello inizialmente previsto.

Chi ancora non sapesse la fattura elettronica cos’è, può consultare la guida presente sul blog di Danea. Con l’estensione dell’obbligo della fatturazione in formato digitale anche alle partite IVA in regime agevolato, aumentano infatti i dubbi e le necessità di chiarimento in merito alle procedure da seguire per procedere alla compilazione, all’invio e all’archiviazione a norma delle eFatture.

Quel che occorre sapere, è che in primo luogo si passa da un documento cartaceo, redatto con carta e penna, a un file digitale scritto in linguaggio Xml (Extensible Markup Language), che viene compilato tramite un apposito software. Il documento, completo di firma digitale certificata, viene inoltrato al destinatario – un soggetto privato o un ente della Pubblica Amministrazione – tramite il Sistema di Interscambio gestito dall’Agenzia delle Entrate, in grado di ricevere, decodificare e validare i file elettronici.

Tornando al tema dell’apposizione della marca da bollo, è bene sapere che il pagamento dell’imposta può essere compiuto anche tramite uno speciale servizio virtuale fornito dai programmi gestionali per fatture elettroniche.

L’adozione di un software dedicato semplifica quindi la gestione di tutte le procedure inerenti alla compilazione della fattura elettronica, inclusa la liquidazione delle imposte di bollo per i documenti esenti IVA con importo che supera i 77,47 euro. Automatizzando gran parte delle attività sottostanti, si riduce inoltre il rischio di commettere errori nella compilazione dei documenti e nel calcolo delle imposte.