Paura nella notte tra mercoledì e giovedì scorso a Favara. A quanto pare il portone di un ex impiegato delle Poste della città dell’agnello pasquale sito in via Belluno sarebbe stato cosparso di liquido infiammabile per poi dargli fuoco. Appena le fiamme sono iniziate a sprigionarsi, sul posto si sono immediatamente recate le forze dell’ordine le quali hanno avviato le indagini che, secondo i primi sviluppi, avrebbero approdato ad un vero e proprio atto intimidatorio nel confronti dell’ex impiegato delle Poste che lo scorso febbraio determinò nell’ufficio dove lavorava, un ammanco di ben 450 mila euro prima di sparire nel nulla.
Di Pietro Geremia