I carabinieri di Favignana in collaborazione con la polizia penitenziaria sono riusciti a catturare i tre detenuti evasi dal carcere di Favignana la settimana scorsa. L’operazione è stata predisposta dal comando provinciale di Trapani, sull’isola di Favignana e sulla terra ferma, per ricercare i tre uomini evasi dal carcere egadiano il 28 ottobre scorso. I tre detenuti si trovavano ancora nell’isola e stavano tentando di fuggire rubando un gommone quando sono stato catturati grazie ai controlli serrati di questi giorni. A bloccarli in particolare, è stata una pattuglia composta da quattro militari dell’arma che li hanno sorpresi nei pressi del porto. Durante le operazioni di cattura pare che uno dei tre detenuti, Massimo Mangione, sia riuscito a darsi nuovamente alla fuga lanciandosi in mare. Sono state mobilitate tutte le forze dell’ordine presenti sull’isola, comprese le motovedette della guardia di finanza e della capitaneria di porto che hanno illuminato il tratto di mare, riuscendo a catturarlo poco dopo la riva grazie alle tracce lasciate sul terreno dagli indumenti bagnati. “Le indagini sono tutt’altro che concluse. Senza alcun preconcetto, stiamo lavorando per capire cosa è successo all’interno del carcere di Favignana – ha dichiarato il procuratore di Trapani Alfredo Morvillo, aggiungendo – e se all’interno della struttura penitenziaria possano esserci state responsabilità colposo o dolose” Gli altri due evasi, (Adriano Avolese condannato all’ergastolo e Giuseppe Scardino fine pena 2032) sono stati immediatamente bloccati dai carabinieri. Le indagini sono coordinate dalla procura della repubblica di Trapani.