Nei giorni scorsi i vigili urbani di Licata hanno denunciato due sorelle residenti del posto per il reato di procurato allarme alla Procura della Repubblica.
A quanto pare le due protagoniste della storia avrebbero fatto circolare nel social network la voce, risultata poi essere fasulla, di un presunto contagio di coronavirus avvenuto all’interno del mercato ortofrutticolo.
Una volta verificata la mancanza di fondamento della notizia gli uomini della polizia municipale licatese hanno dunque immediatamente individuato le due sorelle e denunciate all’autorità giudiziaria