Il filtro abitacolo (chiamato anche filtro antipolline), è un filtro che ha la funzione di preservare la salute del conducente e degli occupanti del veicolo, consentendo al condotto di aerazione di funzionare meglio ed evitando che smog, fumi nocivi, pollini, cattivi odori e altri agenti possano entrare nell’abitacolo pregiudicando la salubrità di questo ambiente.
Insomma, se ti sei sempre chiesto a cosa serve il filtro abitacolo, la risposta è semplice: permette a tutti coloro che si trovano all’interno dell’abitacolo di respirare meglio e, contemporaneamente, contenere il rischio di appannamento del vetro e migliorare le funzionalità dell’impianto di condizionamento e di riscaldamento dell’auto.
Come ogni elemento della propria vettura, anche il filtro abitacolo non è indistruttibile e, con il passare dei mesi e degli anni, tenderà a subire una crescente usura che ne diminuirà drasticamente l’efficacia. È per questo motivo che ogni tanto bene far controllare dal proprio meccanico di fiducia quale sia lo stato di salute del filtro dell’abitacolo e, di conseguenza, valutare se sia o meno il caso di sostituirlo.
In linea di massima, i primi segnali che ci indicano che il filtro dell’abitacolo potrebbe essere giunto al termine del suo ciclo di vita sono legate all’evidenza che la condensa sui vetri, e l’appannamento degli stessi, è sempre più frequente. Se inoltre ritieni che il sistema di ventilazione dell’auto abbia iniziato a perdere la sua consueta efficacia, allora faresti meglio a pensare che sia anche colpa del filtro dell’abitacolo.
In ogni caso, è certamente consigliabile procedere alla sostituzione del filtro abitacolo almeno una volta all’anno, o una volta trascorsi 10 mila chilometri.
Fonte dell’illustrazione: www.pezzidiricambio24.it
Il componente di cui oggi parliamo non è, fortunatamente, tra quelli più onerosi all’interno del tuo veicolo. Il prezzo per il cambio del filtro dell’abitacolo si aggira infatti intorno ai 30-50 euro, comprendendo in tale onere, spesso, anche la manodopera. Certo, puoi provare anche a sostituirlo in completa autonomia, considerato che non si tratta di un’operazione complessa e che generalmente il manuale d’uso del produttore è in grado di riportare indicazioni chiare e corrette su come procedere.
Tuttavia, considerato che è molto importante che il filtro sia posizionato correttamente, e che generalmente questo controllo viene effettuato esclusivamente in caso di tagliando periodico dell’auto, è certamente opportuno che a effettuare questa verifica sia un’officina specializzata.
In questo approfondimento sul filtro dell’abitacolo bisogna tenere separato un altro filtro, quello dell’aria, che è posizionato all’interno del vano motore e ha lo scopo di eliminare le polveri dannose che il motore stesso può aspirare (intercettandole dall’atmosfera) e garantire così un flusso d’aria ottimale. La sua sostituzione andrà effettuata più o meno con la stessa periodicità del cambio del filtro abitacolo e, proprio per questo motivo, è consigliabile procedere all’operazione di sostituzione contemporanea.