Nuovo incontro ieri mattina tra i sindacati etnei ed i rappresentanti del Consiglio comunale di Catania, sul tema della fusione per incorporazione tra Azienda metropolitana trasporti e Sostare.

Luogo di confronto è stata la seconda Commissione consiliare, presieduta da Agatino Giusti, che ha ascoltato ancora una volta gli esponenti delle sigle confederali presenti in Sostare.

Per la Ugl ha partecipato il segretario provinciale della federazione Terziario, Carmelo Catalano, che ha ribadito l’apertura dell’organizzazione sindacale nei confronti della procedura avviata dall’Amministrazione comunale.

“Non possiamo tirarci indietro di fronte ad un’iniziativa già in dirittura d’arrivo a livello statutario, anche se avremmo gradito un coinvolgimento più marcato da parte dell’Amministrazione stessa.

A questo punto, il compito del sindacato dovrà essere quello di accompagnare nel migliore dei modi i lavoratori di Sostare verso la transazione contrattuale da Terziario e commercio ad Autoferrotranvieri, poiché la legge è chiara ed inconfutabile anche dopo la giurisprudenza che fino ad oggi è stata prodotta sulla materia – ha evidenziato Catalano.

Su questo punto di vista abbiamo le idee chiare come Ugl e preferiamo non alimentare false illusioni circa ipotesi contrattuali diverse.

Ciò che ci preme di più, invece, sono i vari aspetti legati alla confluenza del personale che non può assolutamente essere danneggiato economicamente dalla creazione della società unica che, ricordiamo, sarà il frutto della combinazione tra due aziende allo stato attuale in salute.”

All’esponente di Ugl terziario fanno eco anche il segretario territoriale Giovanni Musumeci ed il segretario provinciale della federazione Autoferrotranvieri Giuseppe Scannella che, a nome della Ugl, si dicono “concordi con la volontà del presidente Giusti e della Commissione di convocare una nuova seduta con la presenza del sindaco Salvo Pogliese, dell’assessore alle partecipate Roberto Bonaccorsi e dei presidenti Giacomo Bellavia e Luca Blasi, rispettivamente di Amt e di Sostare.

E’ il momento che il primo cittadino a nome della città assuma l’onere di guidare in prima persona questa delicata fase di passaggio, perché se da una parte è comprensibile l’esigenza del Comune di operare la razionalizzazione e principalmente l’efficientamento delle risorse da proiettare nel futuro, dall’altro lato per noi della Ugl è prioritario assicurare, concretamente e senza strumentalizzazioni di sorta, la continuità economica ed operativa dei dipendenti.”

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.