Una bravata che poteva trasformarsi in tragedia quella avvenuta nei giorni scorsi lungo il pontile di Gela.
Un 19enne originario del posto avrebbe avuto la brillante idea di tuffarsi dall’altezza di ben 4 metri da un punto sito sul lungomare gelese prendendo però male la distanza e sbattendo violentemente la schiena sull’acqua.
Una volta uscito dall’acqua il giovane, rimasto stordito e privo di sensibilità alle gambe a seguito del violentissimo impatto, sarebbe stato immediatamente recuperato dagli operatori del 118 i quali l’avrebbero trasportato in ambulanza presso l’Ospedale “Vittorio Emanuele” dove i medici del pronto soccorso, notando come l’impatto gli abbia fratturato alcune vertebre, ne avrebbero disposto il trasferimento immediato presso il reparto di Neurochirurgia dell’Ospedale di Catania.
Il giovane si trova tutt’ora ricoverato nel nosocomio etneo dove i dottori stanno facendo il possibile per salvare gli arti inferiori pesantemente coinvolti dal folle e avventato volo.
Di Pietro Geremia