La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela ha chiesto e ottenuto dal G.I.P. presso il medesimo Tribunale la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di D.C., resosi responsabile del reato di violenza sessuale aggravata dall’essere stata commessa su una minore di anni 14.

La richiesta del P.M. ha evidenziato una serie di episodi circostanziati, risalenti all’anno 2018, nel corso dei quali la minore è stata abusata dall’indagato, durante le ore del catechismo all’interno della parrocchia.

I fatti sono emersi solo di recente, grazie alla segnalazione del Consultorio Familiare di Gela ove la famiglia si era rivolta per dare assistenza alla minore. Gli Ufficiali di polizia giudiziaria del Commissariato di Gela, dopo aver arrestato l’uomo, lo hanno condotto presso l’abitazione, agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.