Carabinieri , arresti

I carabinieri della stazione di Gioiosa Marea hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale R.M. di 20 anni. In particolare, nel corso dei festeggiamenti carnevaleschi, il giovane, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuto all’abuso di sostanze alcoliche, molestava verbalmente una giovane donna, per poi scagliarsi con calci e pugni contro un privato cittadino presente alla manifestazione ed intervenuto per difenderla, procurandogli fortunatamente solo lievi lesioni. I carabinieri, impegnati in servizio finalizzato a presidiare il regolare svolgimento dei festeggiamenti, intervenivano prontamente bloccando l’individuo ed identificandolo. All’atto del controllo da parte dei militari dell’Arma, tuttavia, il soggetto in stato di agitazione non desisteva dalla propria condotta, rifiutandosi di fornire le proprie generalità ed inveendo contro gli operanti con offese e minacce. Immediatamente tratto in arresto, dopo le formalità di rito e su disposizione dell’autorità giudiziaria, il giovane veniva condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari e nella odierna mattinata, tradotto presso il Tribunale di Patti per la celebrazione del rito per direttissima, al termine del quale il GIP, dopo aver convalidato l’arresto, ne disponeva la sottoposizione alla misura cautelare dell’obbligo di dimora. Proseguono dunque le attività dell’Arma finalizzate a garantire il regolare e tranquillo svolgimento dei festeggiamenti carnevaleschi in atto in questi giorni, prevenendo qualsiasi forma di disordine e vigilando, in modo particolare, sull’abuso di sostanze alcoliche da parte dei più giovani. Si rammenta, a tal proposito, che pochi giorni fa, i militari della Stazione di Ficarra avevano tratto in arresto tre giovani per i reati di lesioni personali scaturite da una violenta rissa dovuta sempre all’abuso smodato di alcolici. Anche in quell’occasione, il tempestivo intervento dei carabinieri aveva immediatamente ripristinato l’ordine ed evitato che la situazione potesse degenerare con ulteriori e peggiori conseguenze.