Nei giorni scorsi un ex dipendente del comune di Licata è stato rinvio a giudizio con l’accusa di falso e peculato.
Stando a quanto emerso dalle indagini l’ex impiegato, di stazza all’ufficio contabilità dell’Ente licatese, avrebbe trattenuto per sé una somma di circa 8 mila euro provenienti dal servizio di rilascio delle carte di identità che invece avrebbe dovuto versare nelle casse comunali.
Per tali motivazioni dunque la pubblica accusa ha deciso di rinviare a giudizio il licatese che comparirà davanti i giudici del Tribunale di Agrigento il prossimo 6 aprile 2020.













