Agrigento

Il CGARS Accoglie l’Eccezione del Comune di Porto Empedocle: Respinta l’Istanza Cautelare di una Ditta di Smaltimento Rifiuti

Importante vittoria legale per il Comune di Porto Empedocle: il CGARS accoglie l’eccezione di difetto di giurisdizione e respinge l’istanza cautelare di una ditta di smaltimento rifiuti, sollevando l’amministrazione da un debito di oltre 400mila euro.

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana (CGARS) ha accolto l’eccezione di difetto di giurisdizione sollevata dall’Avv. Girolamo Rubino, legale del Comune di Porto Empedocle.

La decisione ha ribaltato l’ordinanza di primo grado del TAR-Palermo, che aveva concesso una misura cautelare in favore della ditta I. srl, operante nel settore dello smaltimento rifiuti nell’Agrigentino.

La Disputa con la Ditta di Smaltimento Rifiuti

La controversia riguarda una decisione del Comune di Porto Empedocle di ridefinire i costi industriali legati alla proroga del servizio di raccolta rifiuti. Il Comune, inoltre, aveva richiesto al raggruppamento temporaneo di imprese (RTI), di cui I. srl è mandataria, di restituire una somma di 410.588,91 euro per costi non riconosciuti.

In risposta, la I. srl aveva presentato un ricorso al TAR-Palermo, richiedendo l’annullamento della determinazione comunale e la sospensione dei suoi effetti, ottenendo inizialmente una misura cautelare favorevole. Tuttavia, il Comune, rappresentato dall’Avv. Rubino, ha impugnato l’ordinanza del TAR dinanzi al CGARS.

L’Eccezione di Difetto di Giurisdizione

Nel giudizio d’appello, l’Avv. Rubino ha sollevato un’eccezione di difetto di giurisdizione, sostenendo che la controversia riguardava aspetti patrimoniali legati all’esecuzione del contratto e, pertanto, doveva essere trattata dal Giudice Ordinario, non dal Giudice Amministrativo.

Il CGARS, con ordinanza del 14 settembre 2024, ha accolto questa eccezione, rilevando che la disputa riguardava esclusivamente questioni di corrispettivi contrattuali, che rientrano nella competenza del Giudice Ordinario. Di conseguenza, il CGARS ha revocato la misura cautelare concessa dal TAR, impedendo alla I. srl di ottenere il pagamento contestato nelle more del giudizio.

Il Comune Non Dovrà Pagare Nelle More del Giudizio

Grazie a questa decisione, il Comune di Porto Empedocle non sarà obbligato a corrispondere alcuna somma alla I. srl fino alla definizione del giudizio di merito. La sentenza rappresenta un importante precedente per la gestione dei contenziosi legati ai contratti di servizio pubblico e rafforza la posizione dell’amministrazione comunale nella gestione economica dei servizi essenziali.

Le indagini e i procedimenti giudiziari sono ancora in corso, ma per il momento il Comune di Porto Empedocle ha ottenuto una significativa vittoria legale.

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Published by
Davide Difazio