Canicattì, rifiuti in strada in contrada Tre Fontane

Riceviamo e pubblichiamo.

I nostri quartieri dichiarano i Presidenti dei comitati civici Oltreponte Tonino Giardina, S.Chiara e S.Lucia Giovanna Bennici, Borgalino AntonyCuva, Canicattì Centro Rosario Racalbuto, Divina Misericordia Dina Nicosia, unitamente a Franco Urso coordinatore cittadino e a Giancarlo Granata, si trovano, a causa delle elevate temperature estive, in condizioni igienico sanitarieormai ai limiti della sopportabilità.

Occorre, continuano , sia una forte azione repressiva tramite l’allocazione delle video trappole, degli appostamenti e del censimento di chi non ha provveduto al ritiro dei mastelli e al pagamento della tassa dei rifiuti che contestualmente l’immediata allocazione delle isole ecologiche dislocate nei vari quartieri di Canicattì .

Riteniamo infatti che la creazione delle isole ecologiche sia fondamentale per mettere il cittadino nelle condizioni di conferire e differenziare.

I nostri concittadini sono ormai esasperati e la situazione è ormai gravissima , la realizzazione delle isole ecologiche come del resto previsto dal capitolato si sarebbe dovuta realizzare subito contestualmente all’avvio del servizio di raccolta differenziata e la loro realizzazione è diventata ormai improcrastinabile.

Facciamo nostro pertanto il grido d’allarme lanciato dal giornalista Cesare Sciabbarrà e la sua proposta di organizzazione e gestione delle isole ecologiche nella nostra città.

Sabato mattina alle ore 10:30 presso gli uffici siti in Via Galileo Galilei, 18 seguirà conferenza stampa su questo argomento; inoltre in occasione della stessa sarà presentata alla cittadinanza l’iniziativa “ Dai luce a chi luce non ha”….salviamo “lu punticcieddru “ dal degrado e dall’incuria .