Immigrazione, condannato a 7 anni di reclusione scafista tunisino ad Agrigento

Prima condanna per uno dei presunti scafisti di uno degli sbarchi fantasma in provincia di Agrigento. Chayah Saber, tunisino di 27 anni, è stato infatti condannato a sette anni di reclusione per aver fatto sbarcare a Realmonte 45 tunisini lo scorso 22 settembre. Saber, all’epoca dei fatti, era stato arrestato dai militari della sezione operativa navale e della guardia di finanza di Porto Empedocle dopo un inseguimento in mare alla guida di un peschereccio che ha scaricato 45 tunisini nelle acque antistanti il comune di Realmonte, facendosi pagare 750 euro a persona per il trasporto. L’uomo, già entrato in Italia altre cinque volte fornendo sempre false generalità, appena ha visto le forze dell’ordine ha tentato la fuga ma è stato immediatamente fermato. Ad incastrarlo sono state le testimonianze degli extracomunitari fermati dalle forze dell’ordine. In particolare il presunto scafista aveva violato l’ordine dei finanzieri di fermarsi per essere sottoposto a controllo, gettato in mare cellulare e navigatore per proseguire la marcia a tutta velocità verso la Tunisia. La sentenza è stata emessa dal collegio di giudici del tribunale di Agrigento presieduto da Luisa Turco, a fronte della richiesta del pubblico ministero Salvatore Vella di una condanna a undici anni di reclusione.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.