Un incendio è divampato a Pantelleria nelle contrade Favarotta, Khamma e Perimetrale. Le fiamme hanno divorato ettari di vegetazione e mettendo in pericolo diverse abitazioni che sono state evacuate.

In fuga i turisti. Tra le ville sgomberate ci sarebbero anche quella del giocatore Marco Tardelli e dello stilista Giorgio Armani, che stava ospitando alcuni amici quando ha dovuto abbandonare di gran corsa la sua dimora, a bordo di suv per raggiungere la costa e salire sulla barca.

La Capitaneria di porto ha fatto salire sulle proprie motovedette alcuni turisti in fuga. Chi può sta salendo sulle barche e sui gommoni per allontanarsi il più possibile.

I mezzi della Guardia costiera di Pantelleria hanno evacuato 30 persone che si trovavano in contrada Gadir al momento dell’incendio che ha minacciato le abitazioni.

Le persone sono state recuperate con i gommoni e le motovedette della Guardia costiera, intervenuti da mare per mettere in salvo chi era pronto a fuggire per la paura delle fiamme. Al porto di Pantelleria ad attendere i mezzi navali di soccorso c’era un’ambulanza del 118, ma nessuno delle persone soccorse ha avuto bisogno di ricorrere alle cure dei sanitari.

Sull’isola ci sono pochi uomini e mezzi per fronteggiare le fiamme e i mezzi aerei di notte non possono alzarsi in volo. L’incendio a Pantelleria è divampato in due punti diversi dell’isola sopra cala Cinque denti e a Cuddia di Gadir che distano circa 2 km. Tre giorni fa a cala Cinque denti era divampato un altro rogo che però è stato spento nelle fasi iniziali.

Tutto ciò fa pensare che l’origine dell’incendio sia dolosa. Lo dice un abitante di Pantelleria che ha visto svilupparsi l’incendio sull’isola. Il forte vento di scirocco ha fatto divampare le fiamme facendo muovere il rogo che è sceso dalle colline arrivando ai dammusi e alle case e superando poi la strada: sono una ventina le abitazioni coinvolte.

Le fiamme hanno bruciato alcuni pali della luce togliendo l’energia elettrica in diverse contrade. In alcune zone la corrente è stata ripristinata. La superficie coinvolta dal rogo è di oltre 30 ettari: sono bruciati vigneti, coinvolto anche quello di Giorgio Armani, e macchia mediterranea. E’ stato una lunga giornata difficile anche nel palermitano. Con sette roghi nella zona di Partinico, Misilmeri, nel parco dei Sicani. Fiamme sono divampate a Casale Belmonte Mezzagno, Pizzo Garibaldi ad Alia e contrada Marino a Prizzi.