In una via tranquilla di Licata, vicino allo stadio “Dino Liotta”, è avvenuto un evento che ha scosso la comunità: l’auto di un medico 38enne, una Renault Twingo, è stata avvolta dalle fiamme nella quiete della notte.
Il veicolo, danneggiato gravemente, era parcheggiato non lontano dal centro cittadino. L’incendio ha lasciato segni evidenti sul mezzo, testimoniando la violenza delle fiamme.
In breve tempo, sul luogo dell’evento sono arrivati i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Licata, pronti a intervenire e a valutare la situazione.
La loro prontezza d’intervento ha permesso di circoscrivere l’area e di avviare le prime indagini. Inaspettatamente, le fiamme si sono propagate, raggiungendo un’altra vettura nelle vicinanze, un’Audi A1 noleggiata e anch’essa utilizzata dal medico in questione.
La violenza dell’incendio ha inoltre danneggiato il prospetto di un vicino centro estetico, annerendo la facciata.
Nel tentativo di far luce su quanto accaduto, i militari hanno esaminato le immagini catturate dalle telecamere di video-sorveglianza installate nell’area.
Queste riprese hanno fornito un contributo decisivo, rivelando la presenza di un uomo e una donna intenti a incendiare la Renault Twingo del medico.
La scoperta di queste immagini ha segnato una svolta nelle indagini, offrendo agli inquirenti una pista concreta da seguire per risalire agli autori dell’incendio.
L’intera comunità di Licata è rimasta scossa da questo episodio di violenza apparentemente immotivata, che ha interrotto la tranquillità della notte e minato il senso di sicurezza dei residenti.
Le autorità sono ora impegnate in un’indagine serrata per far luce sull’accaduto e assicurare alla giustizia i responsabili di questo atto di vandalismo.