Un episodio di estrema delicatezza si è verificato a Favara, dove un carabiniere è riuscito a prevenire il suicidio di una donna in crisi.
L’evento è accaduto nelle prime ore del mattino di venerdì, quando la donna, travagliata da problemi personali legati alla separazione dal compagno, ha chiamato il 112 manifestando l’intenzione di togliersi la vita.
Il carabiniere al telefono, operatore della centrale operativa della Compagnia di Agrigento, ha immediatamente compreso la gravità della situazione.
Attraverso un’intensa conversazione fatta di ascolto e sostegno, è riuscito a instaurare un legame di fiducia con la donna, rassicurandola e dissuadendola dal compiere un gesto irreparabile.
Durante la telefonata, l’operatore ha mantenuto il contatto fino all’arrivo dei soccorsi, coordinando l’invio di una pattuglia sul posto per garantire un intervento tempestivo.
L’azione pronta e sensibile del militare ha permesso di localizzare tempestivamente l’abitazione della donna e di intervenire prima che fosse troppo tardi.
Una volta sul posto, il personale del 118 ha preso in carico la situazione, trasportando la donna in ospedale per ricevere le cure necessarie.
Il comando provinciale dei carabinieri di Agrigento, che ha reso nota la vicenda, ha sottolineato l’importanza dell’addestramento e della preparazione del proprio personale nelle situazioni di emergenza, evidenziando come la sensibilità e la professionalità siano state fondamentali per salvare una vita.
Questo episodio sottolinea l’importanza del ruolo delle forze dell’ordine non solo nella sicurezza pubblica ma anche nel supporto psicologico e morale alle persone in momenti di estrema vulnerabilità.
