La banca del sangue cordonale del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca, diretta dal dottor Pasquale Gallerano, ha conquistato il premio regionale “Top InSanitas” per la categoria “medicina del territorio”.

Il prestigioso riconoscimento è stato conferito ieri sera a Palermo presso il teatro Santa Cecilia nell’ambito del premio “Best InSanitas”, l’evento in prima edizione che l’Associazione InSanitas, editrice dell’omonima, prestigiosa testata giornalistica, ha ideato in collaborazione con l’Assessorato regionale alla Salute per rendere merito alle eccellenze in campo sanitario sul territorio siciliano.

La conquista del primo posto di categoria rappresenta un significativo riconoscimento per la qualità delle attività prodotte dalla struttura saccense e, più in generale, per l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento nella sua interezza.

Estremamente lusinghiero il testo della motivazione della scelta della giuria specialistica: “il premio è dato per l’efficienza mostrata dalla banca del sangue cordonale di Sciacca nella riduzione degli sprechi attraverso l’utilizzo di emocomponenti non utilizzabili ai fini del trapianto del midollo per produrre gel e colliri utilizzati per il trattamento di patologie che necessitano di terapie rigenerative”.

Per la stessa categoria la banca saccense si è confrontata in finale con l’ASP di Catania “per il modello di integrazione ospedale-territorio al PTA San Luigi”, Sanità Futura “per le attività laboratoriali nel 2021” e con l’ospedale Cannizzaro di Catania “per la caratterizzazione della vasculopatia arteriosa dei pazienti con sclerodermia”. A tutta l’equipe della banca del sangue cordonale del “Giovanni Paolo II” di Sciacca le vive congratulazioni della direzione aziendale.