Ci sarebbe l’ipotesi di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dietro il sequestro a Lampedusa della nave Iuventa della ong tedesca “Jugend Rettet”. La procura di Trapani ha sequestrato l’imbarcazione per evitare la reiterazione del reato. L’inchiesta al momento sarebbe ancora a carico di ignoti. Le indagini della procura avrebbero fatto emergere contatti, documentati, tra componenti dell’ equipaggio e scafisti alla guida di barconi carichi di migranti. Il reato dunque non si estenderebbe all’Ong ma a singoli componenti della nave che al momento non sarebbero stati ancora identificati. “Gli episodi riguardanti il reato di favoreggiamento sono tre (18 e 26 giugno e 10 settembre dello scorso anno), altri episodi ci inducono a ritenere che da parte di alcuni componenti dell’equipaggio della Juventa si tratti di comportamenti abituali” lo ha detto il procuratore di Trapani Ambrogio Cartosio. A violare la legge “per scopi umanitari e non di lucro” – ha precisato il magistrato – sarebbero soltanto alcuni membri dell’equipaggio”.












