Il Giudice per le Indagini Preliminari Iacopo Mazzullo ha ridotto la misura cautelare per Salvatore Lombardo, 61 anni, e i suoi figli Diego, 30, Elia e Lorenzo, gemelli di 21 anni, di Lampedusa.
Arrestati alla vigilia di Ferragosto con accuse di rissa, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e violazione di domicilio, i quattro dovranno ora presentarsi per la firma due volte alla settimana, anziché quotidianamente.
La decisione del giudice, che ha accolto la richiesta dei legali Salvatore Collura e Roberta Tuttolomondo, è stata presa nonostante il parere contrario del pubblico ministero.
L’episodio che ha portato agli arresti è iniziato con una lite in un bar tra i fratelli gemelli e un minorenne, ferito al volto.
I Lombardo, accompagnati dal padre, si sarebbero poi recati presso l’abitazione del rivale in contrada Grecale per continuare l’aggressione.
Tuttavia, all’arrivo sul posto, hanno trovato i carabinieri che sono intervenuti per fermare lo scontro. Durante l’intervento, un militare è rimasto ferito a un piede mentre tentava di impedire che una mattonella venisse lanciata verso i genitori del minorenne.
Gli indagati hanno dichiarato che si erano recati sul posto con l’intento di chiarire la situazione, ma la versione non ha convinto le autorità.
La riduzione della misura cautelare rappresenta un parziale successo per la difesa, ma il caso rimane aperto con gravi accuse a carico della famiglia Lombardo.