Nella tarda serata di sabato 18 febbraio 2023 sono sbarcati nel porticciolo dell’isola di Lampedusa 36 migranti provenienti dal nord Africa.
I migranti sono arrivati direttamente all’interno del porto dell’isola maggiore delle Pelagie grazie alle condizioni meteo favorevoli e all’oscurità della tarda serata.
I migranti sbarcati, su un barchino fatiscente mosso da un motore a benzina, erano 36 di cui 30 uomini, 5 donne e un bambino di circa due anni di età accompagnato dalla mamma.
Ad allertare i finanzieri operanti a Lampedusa e coordinare le prime operazioni sul posto, alcuni docenti in servizio presso l’isola, che alla vista del barchino sovraffollato e, quindi, a rischio di ribaltamento, hanno immediatamente richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Arrivati i finanzieri, i docenti: Riccardo Sortino di Canicattì, Daniele Santangelo e Gaetano Cognata, entrambi di Sciacca, si sono prodigati ad aiutare le forze dell’ordine nel far sbarcare i migranti, collaborando a tenere le cime del barchino e cercando di far mantenere la calma a bordo per evitare la ressa e il pericolo di ribaltamento dell’imbarcazione.
Uno ad uno, i migranti sono stati messi in salvo, apparentemente in buone condizioni salute, nonostante le precarie condizioni in cui versavano.
Terminato il trasbordo, hanno ricevuto le prime assistenze del caso e successivamente sono stati trasferiti presso l’hotspot di C.da Imbriacola.


