guardia costiera

Sono state individuate a 40 metri di profondità le salme dei migranti annegati durante il naufragio di sabato scorso.

Il relitto e alcuni cadaveri sono stati individuati grazie al Rov, sottomarino a comando remoto (Remotely operated vehicle), della Guardia costiera.

L’imbarcazione, carica di migranti, è naufragata sabato scorso ad un miglio dall’isola dei Conigli di Lampedusa (Ag).

Non è stato possibile, a causa delle cattive condizioni di visibilità in fondo al mare, stabilire il numero delle salme.