I sindacati autonomi Cobas-Codir, Sadirs e Siad hanno denunciato quella che sembrerebbe una vera e propria aggressione continua nei confronti dei Centri per l’impiego della Sicilia. Violenze, minacce ed una condizione di costante pericolo e disagio sembra dunque aleggiare negli uffici siciliani atti a trovare lavoro ai disoccupati e agli inoccupati della regione. La tensione, ricordano le sigle, è salita “a seguito delle ultime iniziative rivolte alle misure di politiche attive per l’occupazione come la validazione della did on line, gli avvisi 20-21-22, la ricollocazione, i patti di servizio e Rei, Garanzia giovani, tutte attività che hanno determinato un massiccio e costante afflusso di utenza, in coda già dalle ore notturne. E a causa dell’eccessiva utenza presente agli sportelli le gravi tensioni sono sfociate in veri attacchi violenti ai dipendenti, anche a causa dei rallentamenti dovuti alla lentezza del portale Anpal”. Di Pietro Geremia