Erano accusati di aver costretto una donna a salire a bordo di un’auto per poi stuprarla in una camera d’albergo.
I fatti si riferiscono al 2013 quando due tunisini Abdel Gani e Ahmed Saber Darwish furono accusati dalla stessa vittima, una donna affetta dal morbo di parkinson, che raccontò agli inquirenti l’accaduto.
Durante il processo, per i due accusati difesi dall’avvocato Gianluca Magliarisi, il sostituto procuratore della Repubblica Alessandra Russo aveva chiesto in totale 13 anni di carcere, 6 per Abdel Gani e 7 per Ahmed Saber.
I giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara, dopo la consueta camera di consiglio, hanno emesso il dispositivo contenente la sentenza di assoluzione perchè il fatto non sussiste.
Di Salvatore Gioacchino Cacciato