Arresti domiciliari, è questa la pena che il sostituto procuratore del tribunale di Agrigento ha inflitto ad una ragazza di 28 anni rea di aver creato un allaccio abusivo alla rete idrica.
A seguito di un controllo da parte dei carabinieri della compagnia di Licata, su segnalazione dei tecnici della Girgenti Acque, nell’abitazione della donna è stato rinvenuto un allaccio abusivo alla rete idrica.
La donna è stata posta agli arresti domiciliari.
Di Salvatore Gioacchino Cacciato












