Pare che in questi giorni la Città di Licata sia toccata da ben due mari: un Mar Mediterraneo che la arricchisce e la nutre coi suoi pesci e un mare di rifiuti che lascia olezzi qua e la. Licata infatti, si trova sommersa dai rifiuti che hanno reso la città invivibile per i cittadini, stanchi di trovarsi in una situazione insostenibile e che quindi hanno deciso di attivarsi, far sentire la loro voce e far valere i propri diritti. Il comitato civico Fondachello Playa, quindi, insieme al gruppo autonomo Licata Libera, ha lanciato una petizione per appellarsi all’articolo 23 del regolamento TARI secondo cui è prevista una riduzione della tassa fino al 100% per una semplice ragione: o non si paga, o si garantisce il servizio. Il testo della petizione cita testualmente:  “Raccolta firme ai fini dell’applicazione dell’art. 23, c. 9, del regolamento TARI del Comune di Licata, il quale stabilisce che in caso di mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti, ovvero di effettuazione dello stesso in grave violazione della disciplina di riferimento, nonché di interruzione del servizio per motivi sindacali o per imprevedibili impedimenti organizzativi che abbiano determinato una situazione riconosciuta dall’autorità sanitaria di danno o pericolo alle persone o all’ambiente, alla tariffa è applicata una riduzione del 100%, limitatamente ai giorni completi di disservizio, in base a quanto stabilito dalla Costituzione Italiana e dalla normativa vigente”.

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.