Una vicenda che pare quasi un Ossimoro. L’ex sindaco di Licata Angelo Cambiano, balzato all’onor delle cronache per essere diventato il simbolo della lotta contro gli abusivi, sarà processato per abusivismo edilizio. L’intricata vicenda ha inizio il 6 ottobre del 2016 quando il Gup Francesco Provenzano aveva accolto nei confronti dell’allora sindaco un decreto penale di condanna a 6.800 euro di ammenda, con sospensione condizionale della pena, emesso dal sostituto procuratore di Agrigento Carlo Cinque per via di un’ispezione dei vigili urbani i quali contestarono all’ex sindaco la realizzazione di un immobile di contrada Olivastro, in assenza di titolo abitativo edilizio. Contro la decisione del Gip Cambiano ha presentato opposizione, preferendo non pagare l’ammenda e sottoporsi quindi al processo davanti al Gup. Per questo sul procedimento sarà aperto, nei confronti dell’ex sindaco designato tra gli assessori del candidato governatore del M5S Giancarlo Cancelleri, un processo per abusivismo edilizio davanti al Gup di Agrigento.