arresto carabinieri

Una storia che ha dell’inverosimile quella avvenuta nei giorni scorsi a Licata. Un 40enne originario della città marinara sita in provincia di Agrigento stava pescando tranquillamente quando, ad un certo punto, due agenti di commercio gli avrebbero accidentalmente rotto la canna da pesca.

Nonostante i due avessero chiesto scusa per la sbadataggine commessa, il pescatore amatoriale sarebbe andato su tutte le furie arrivando dapprima ad aggredirli verbalmente per poi sottrarre il telefono ad uno di loro intimando di ricomprargli la canna da pesca pena la sparizione dello smartphone.

Nonostante l’incredulità della vicenda, i protagonisti si sarebbero dati appuntamento presso un negozio di articoli da pesca ma, una volta giunto avrebbero trovato gli uomini dell’arma dei carabinieri appartenenti alla locale compagnia i quali, avvisati dei fatti, avrebbero arrestato il 40enne licatese per tentata estorsione e posti ai domiciliari su decisione dell’autorità giudiziaria.

Di Pietro Geremia

Davide Difazio, giornalista iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, elenco pubblicisti Sicilia, dal 09/05/2003 N° di tessera 098283, protagonista di diverse trasmissioni televisive in Rai e Mediaset ha collaborato con diverse testate giornalistiche nazionali ottenendo risultati lusinghieri. Fondatore della testata giornalistica Siciliareporter.com, in pochi anni , è riuscito a far diventare il portale un importante punto di riferimento per l'informazione siciliana.