Dieci anni senza eucaristia perché si è risposato. E’ questa la storia del consigliere comunale ed ex presidente del consiglio comunale di Licata, Angelo Vincenti. L’uomo infatti, a causa della propria recidiva voglia di sposarsi, si è visto negare l’eucarestia da parte di don Tobias Kuzeza, parroco della chiesa di Sant’Agostino nonostante lo stesso Papa Francesco nel 2016 ha aperto la facoltà di assumere l’ostia a coloro che sono risposati. “Per l’ennesima volta ho visto che non era Gesù che si allontanava da me – dice Vincenti – ma la volontà di un uomo che in virtù del suo giudizio e della tonaca che indossava, aveva deciso che non meritavo di ricevere il corpo di Cristo. Ho trattenuto le lacrime perché mi è stata negata la salvezza dell’anima e dello spirito e non c’è cosa peggiore che vedere l’ostia consacrata venire immersa nel sangue di Cristo, vederla avvicinare alla tua bocca e poi rimetterla nel calice”.
Di Pietro Geremia